E lascio a voi l'opportunità di verificarlo e giudicarlo in prima persona, sicuro del fatto che non potrete darmi torto.
Magari non sarà perfettamente di vostro gusto, o magari non vi piacerà per nulla, ma una cosa non potrete mai negarla: è un lavoro che esprime in modo lampante tutto l'amore e la passione che Massimo mette in questo schifo di mestiere, tutto l'amore e la passione che Massimo ha per il fumetto.
Qui di seguito riporto la presentazione del progetto, ripresa dalla sua pagina Facebook.
SPRAWL è un web manga di genere cyberpunk scritto e disegnato da Massimo Dall’Oglio. Il primo capitolo dal titolo “rinascita” vedrà la pubblicazione online a ottobre contestualmente ad una serie di iniziative e piattaforme di approfondimento tra cui un blog, già avviato da alcuni mesi, e un canale youtube con le tracce audio della colonna sonora del manga, composta dallo stesso autore. Nel blog i personaggi del manga raccontano momenti e sensazioni che sarebbe impossibile imprigionare nel ristretto spazio di una vignetta e la colonna sonora originale cercherà di arricchire il coinvolgimento dei lettori.
Un ventaglio completo di esperienze sensoriali/digitali nella buona tradizione del genere cyberpunk e della moderna comuicazione di internet: veloce, diretta, free.Il manga, la colonna sonora così come il diario dei personaggi sarà tutto fruibile e scaricabile gratuitamente dal sito del progetto a partire dal primo ottobre 2012.
La finalità del progetto SPRAWL coincide anche con l’egoistico desiderio del suo autore di recuperare e rinfrescare un genere, il cyberpunk, a lui tanto caro. Se è vero che per tanti anni il cyberpunk ci ha regalato attraverso i suoi autori di punta, Bruce Sterling e William Gibson, dei romanzi meravigliosi e un numeroso seguito di giovani scrittori con una produzione invidiabile, è anche vero che nel campo del fumetto di genere poco è stato disegnato se non da un ristretto numero di grandi “sensei” del fumetto giapponese. Potete raccogliere maggiori informazioni visitando la pagina facebook, il canale youtube e il blog “Vita nello Sprawl”.