28 luglio 2006

Julia 94: piccolo gioiello "nascosto"

Andate in edicola e comprate Julia di questo mese. Davvero bello. Storia e disegni. Ma soprattutto, lo consiglio a tutti gli aspiranti fumettisti (e non), e in particolare a tutti gli aspiranti (e non) sceneggiatori. Un vera e propria lezione sull'arte, in questo caso sublime e raffinatissima, della sceneggiatura a fumetti. Alcune sequenze sono davvero belle e l'integrazione tra testi e disegni e formidabile. Ho usato molti superlativi e a qualcuno potrebbero sembrare un'esagerazione... ma come potrei non farlo? Qui siamo di fronte al Maestro Berardi, all'eccellenza assoluta in questo campo, e i superlativi, almeno per quanto mi riguarda, ci stanno tutti.

18 luglio 2006

Nuovo portale sul fumetto.

Il portale del fumetto e dei suoi lettori. Così recita l'occhiello di Web Strips, questo nuovo e davvero interessante sito che si propone di dare notizia di tutte le novità in uscita e fornire anticipazioni sulle future pubblicazioni (oltre a un archivio relativo a ogni volume già pubblicato). Un iniziativa lodevole che, se sarà seguita e sviluppata come ci si augura, diverrà un utile strumento tanto per i semplici appassionati quanto per gli addetti ai lavori.

16 luglio 2006

Magia...

S'intitola Wisher ed è il nuovissimo lavoro (in uscita ad agosto presso Le Lombard) del grandissimo Giulio De Vita, strepitoso autore che seguo fin da quando disegnò il suo primo Lazarus Ledd. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti... ma la sua mano resta sempre magica. I suoi disegni sono come sempre stupendi e anche la storia, scritta da un esordiente, come spunto iniziale sembra davvero intrigante. La metterò sul mio personalissimo taccuino, nella lista delle serie "potrebbe piacerti".

11 luglio 2006

Spesa intelligente

Un DVD costa. Non poco. Per chi guadagna mediamente, è una spesa difficile da affrontare. Tutto si complica ancora di più se si tratta di una serie e la spesa dev'essere quindi moltiplicata per, come minimo 5 o 6, o ancora peggio, come nel mio caso, per 12. È un sacrificio, ma a volte i sacrifici ripagano, e se come me farete la follia di aquistare la serie Ghost in the Shell: Stand Alone Complex (edita da Panini Video), state pur certi che ne sarà valsa la pena. Non rimpiangerete nemmeno un centesimo degli euro spesi per comprarla. Tecnicamente di altissimo livello, grandi idee e trame bellissime ma, soprattutto, un'infinità di spunti di riflessione su temi delicati e importanti che ci coinvolgono nel profondo, perché attualissimi, e che ci troveremo ad affrontare nel giro di pochi anni, o al massimo nell'arco di qualche generazione. Un mucchio di intuizioni, concetti, trovate... una miniera formidabile di pensieri sull'uomo, sull'identità, l'anima, la vita e la morte, Dio, ecc., ecc. L'essenza della fantascienza sublimata allo stato puro.
E il bello è che c'è ancora qualcuno che pensa che siano solo cartoni animati... povero ignorante.

Maestri dimenticati: Juan Gimenez

Tutti sapete chi è. Non ditemi che non lo conoscete, perché non ci voglio credere. Gimenez è Gimenez. Non ci sono aggettivi per definirlo e descriverlo. Io lo adoro, lo venero, soprattutto quando non fa coppia con Jodorowsky, che io, sinceramente, non apprezzo molto. Be', a beneficio di chi fosse rimasto indietro di qualche giro, vi comunico che in Francia sta per uscire il terzo volume (ebbene sì) della serie Il Quarto Potere, edito da Les Humanoïdes Associés. Lo ripeto, nel caso si pensasse a un errore: il terzo. No, dico... cicci, ma da noi? Qui siamo rimasti al primo albo! Niente, nix, rien, niet, nada? Dovrò comprarmi in francese anche questo? Anche Gimenez? (s'ode una vocina lontana) Come?! Sì???... E allora siamo proprio alla frutta.

03 luglio 2006

Letture francesi: L'idole dans la bombe

Ero impaziente di leggere questo fumetto, per vari motivi: perché adoro lo stile di Jérôme Jouvray (quello di Lincoln); ero curioso di vedere com'era questa nuova e tanto pubblicizzata (oltre che rivoluzionaria, per gli attuali standard d'oltralpe) collana della Futuropolis, chiamata 32, perché gli albi, non cartonati, sono di sole 32 pagine e con una programma di uscite annuali non inferiore a 3 o 4; e infine perché tutte le recensioni e i commenti ne avevano parlato bene.
Come inizio non c'è male, è una intrigante e divertente storia di spionaggio ambientata in un paese dittatoriale di un mondo alternativo (e allegorico), ben scritta sia nella trama che nei dialoghi. I disegni di Jouvray poi, qui secondo me sono ancora più valorizzati dalla bellissima colorazione della moglie, e li ho davvero graditi. La seguirò con interesse e ve la consiglio. Provatela (se conoscete il francese), visto che costa "solo" 4,90 euro. Tanto da noi non arriverà mai.