Momot (termine che s'ispira chiaramente a mammut, dal francese mammouth che deriva a sua volta, probabilmente, dal russo mamot, cfr. Treccani) è il fido vestigio di Oso, mentre l'altro, più a destra, è quello di Toka, colui che sarà il principale antagonista di Oso. Chi sono i vestigi? L'idea di base viene, ovviamente, dal leggendario golem, la mitica creatura della tradizione ebraica... ma ecco a voi una loro descrizione, tratta direttamente dal dossier del progetto. Avrete modo così di verificare in che modo, e con quale bravura aggiungerei, Matteo è stato capace di trasformare e modellare le mie semplici parole in magiche, stupende immagini.
I vestigi sono imponenti esseri antropomorfi, composti principalmente di un impasto di argilla e acqua, più qualche altro minerale, inserito in piccole percentuali e, in casi particolari, a scopo decorativo. Essi sono creature semi-viventi, dotati di una forza eccezionale, ma non possiedono alcuna capacità intellettiva o auto-decisionale. Per muoversi hanno bisogno di una Voce, un "manovratore" umano, che li comandi e guidi nelle loro azioni. Questo è posto alle spalle del vestigio, all'interno di una specie di cesta chiamata "palco" che viene assicurata con delle cinghie al corpo dell'essere d'argilla; in questo modo la Voce ha una visuale ideale, può dirigere nel miglior modo il vestigio ed è ben protetto dai colpi dell'avversario. I vestigi sono accuratamente assistiti e rispettati, quasi venerati, anche se poi vengono normalmente impiegati in tutti i lavori pesanti: la coltivazione dei campi, la costruzione di opere, edifici o strutture, ma soprattutto sono i veri protagonisti dei tornei di combattimento. In queste occasioni, a scopo propiziatorio, i vestigi vengono accuratamente pitturati e decorati con disegni, fregi e colori appartenenti ai vari clan.
Momot (term ispired by the word mammoth) is the trusted vestige of Oso. The other on the right is the one owned by Toka, the main antagonist of Oso. Who are the vestiges? Obviously, the first inspiration come from the golem, the mythical creature of the jewish tradition... but here it is a brief description directly from my project dossier. In this way you'll verify how, and with which skill, Matteo was able to transform and model my simple words into magical, wonderful pictures.
The vestiges are huge anthropomorphic beings, mainly composed of a mixture of clay, water and some others minerals, inlaid in little percentage and just in some particular cases as a decoration. They are half-living creatures, with an outstanding strength, but they don't have any intellectual or self-decisional capability. They need a Voice, to move themselves, a human "manoeuver" who command and guide their actions. This last is put on the back of th vestige, inside a kind of basket called "box", which is linked to the body of the being of clay with some belt; in this way the Voice has a perfect view, can manage the vestige in the best way and he's well shielded against the rival shots. All the vestiges are carefully assisted and respected, nearly venerated, even if then they're usually used for every heavy work: the soil cultivation, the building of structures and houses, but they're especially the leading figures of the fighting tourneys. For these events, as propitiatory wish, the vestiges are accurately painted and decorated with draws, frieze and colors owned by the different clans.
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